La Torre del Filosofo rappresenta uno dei luoghi per eccellenza in cui il mito si fonde con la storia e la potenza della natura vulcanica.

La storia del suo nome affascina ancora oggi le migliaia di persone che decidono di intraprendere l’escursione più avventurosa che ci sia sull’Etna.

La Torre del Filosofo infatti si trova infatti a ben 2920 metri slm, alla base dei Crateri Sommitali del vulcano, ovvero quelli attivi.

Un tempo infatti esisteva una sola bocca eruttiva nella zona sommitale del vulcano, mentre oggi si possono osservare la bellezza di 5 bocche attive.

Le eruzioni dell’Etna, specie dal Cratere di Sud Est e dal Nuovo Cratere di Sud Est, hanno cambiato per sempre la conformazione del paesaggio e aumentato ancora di più l’aura di mistero legata alla Torre del Filosofo.

In questo articolo scopriremo meglio perché si chiama così, la sua storia e come fare per raggiungerla.

Pronto a lasciarti affascinare da questa storia risalente a più di 2400 anni fa?

Cominciamo!

La storia di Torre del Filosofo

Torre del Filosofo, queste parole spesso traggono in inganno chi giunge allo spiazzo che si trova nell’area così denominata.

Infatti in quell’area non c’è nessuna torre e nemmeno i suoi resti: l’attività costante dei Crateri Sommitali del vulcano infatti ha coperto tutto quello che storicamente si trovava lì.

Ma grazie alle testimonianze di chi abitava nelle vicinanze del vulcano in tempi remoti e ad alcuni testi antichi, si può risalire al motivo del suo particolare nome.

Nel 400 a.C. infatti sembra che il filosofo agrigentino Empedocle avesse fatto costruire la sua dimora vicino alla bocca del vulcano per poterlo studiare da vicino (morì gettandosi nel cratere centrale per la sua sete di conoscenza).

Anche se non c’è la certezza assoluta del periodo storico, visto che i ruderi pare risalissero all’epoca romana, in onore di Empedocle fu costruita una torre che la gente del luogo chiamava Torre del Filosofo o Torre di Empedocle.

Forse fu l’imperatore Adriano a volere la costruzione della torre, recandosi spesso in quel luogo durante il II secolo d.C. a contemplare il panorama e la visuale strategica sul golfo e la valle.

In seguito fu costruito un edificio, simile a una torre che fu poi ricoperto dal materiale lavico prodotto dal susseguirsi delle eruzioni.

resti di torre del filosofo

Vediamo adesso come raggiungere l’area della Torre del Filosofo a piedi o con i mezzi.

Come raggiungere Torre del Filosofo: il sentiero dal Rifugio Sapienza

La Torre del Filosofo è raggiungibile seguendo il sentiero che parte dal Rifugio Sapienza, a destra della Funivia dell’Etna, sul Versante Sud del vulcano: il percorso in salita è lungo 5.09 km, ha un dislivello di 1024 metri e una durata di circa 2 ore e mezzo.

Bisogna essere degli escursionisti esperti per intraprendere questo sentiero, dato il livello di difficoltà, inoltre non si può superare la quota 3000 m slm senza l’accompagnamento di una guida esperta ed autorizzata.

Vediamo quindi quali altre opzioni ci sono per raggiungere la Torre del Filosofo: a bordo delle telecabine della Funivia dell’Etna o, in alternativa, con gli speciali mezzi fuoristrada, si raggiunge quota 2500 e da lì la quota massima consentita senza la presenza di guide alpine/vulcanologiche autorizzate.

trekking al rifugio torre del filosofo

Ma se vuoi vivere il tuo sogno e avvicinarti lì dove Empedocle studiava l’attività vulcanica, scegli la nostra escursione Etna Crateri Sommitali da Sud che include assicurazione, biglietto della Funivia, guida autorizzata e bastoncini da trekking.

Conclusione

Siamo arrivati alla fine di questo articolo sulla Torre del Filosofo, un luogo mitico tra cielo e terra in cui la storia si fonde in maniera indissolubile ed estrema alla potenza della natura.

Anche e soprattutto sulla vetta, l’Etna ci ricorda come la sua costante attività vulcanica è capace di cambiare il paesaggio circostante senza che l’uomo possa far molto. Per questo l’opera di monitoraggio dell’INGV-Catania è fondamentale per prevedere i “suoi movimenti” e preservare chi abita o visita il vulcano.

Stare a contatto con l’energia inesauribile di uno dei vulcani più attivi al mondo è un’esperienza che lascia il segno in chiunque decida di intraprendere questo percorso sino alla Torre del Filosofo e ai Crateri Sommitali.

Che aspetti allora a partecipare alla nostra escursione? Non dovrai pensare a nient’altro che a vivere il momento, in completa sicurezza e con una guida esperta che ti fornirà informazioni, curiosità e dati sul vulcano attivo più alto d’Europa.