Il Rifugio Galvarina, situato nel cuore del Parco dell’Etna, è una meta imperdibile per gli amanti della natura e del trekking.
Immerso in un paesaggio vulcanico mozzafiato, il rifugio offre un’esperienza unica e indimenticabile, tra panorami spettacolari, sentieri escursionistici e un’atmosfera di pace e tranquillità.
Il Rifugio Galvarina è tra i più famosi e amati rifugi dell’Etna ed in questo articolo scoprirai molte informazioni utili al riguardo: dove si trova, come raggiungerlo, i servizi che offre e molto altro.
Percorrere i sentieri naturalistici è un’attività molto apprezzata sia dagli italiani che dagli stranieri che ogni anno visitano l’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, per immergersi nella sua atmosfera unica.
Non perdere l’occasione di vivere il tuo sogno ed entrare a contatto con l’affascinante storia del vulcano siciliano, le sue passate eruzioni e i miti siciliani connessi, partecipando ad una delle nostre escursioni. Le guide esperte di Etna Est saranno liete di accompagnarti alla scoperta del vulcano!
E allora cosa aspetti?
Parti con noi alla volta del Rifugio Galvarina e lasciati affascinare dalla sua storia!
Dove si trova il Rifugio Galvarina?
Il Rifugio Galvarina è un rifugio di montagna mantenuto sempre aperto dall’Azienda Foreste Demaniali, che si trova sul versante meridionale dell’Etna, a un’altitudine di circa 1.878 metri sul livello del mare.
È situato nel Parco dell’Etna, un’area protetta di straordinaria bellezza naturalistica, fa parte infatti dei siti italiani del Patrimonio Unesco, ed è caratterizzata da paesaggi vulcanici, boschi secolari e una flora e fauna uniche.
L’area in cui si trova il Rifugio Galvarina fa parte del Comune di Adrano, uno dei comuni etnei in provincia di Catania. Si tratta di un rifugio non custodito raggiungibile a piedi.
Questo versante è stato da poco interessato da una spettacolare eruzione con una colata lunga diversi chilometri, che ha raggiunto il sentiero da cui si arriva al Rifugio Galvarina, ma ne parliamo meglio nei prossimi capitoli.
Il Rifugio Galvarina è un luogo magico, dove la natura incontaminata e la storia del vulcano si fondono in un’esperienza unica e indimenticabile.
Se vuoi sapere i servizi che offre il rifugio, continua con la lettura.
Che servizi offre il Rifugio Galvarina?
Un’escursione al Rifugio Galvarina, da non confondere con Monte Serra Pizzuta Galvarina, dalla parte del comune di Pedara, riserva un’esperienza davvero piacevole, perché caratterizzata da panorami sia sulla Piana di Catania, sia sul vulcano.
Al rifugio non ci sono servizi igienici, luce o acqua corrente, ma acqua di cisterna, ed è possibile accendere il camino per scaldarsi all’interno mentre si fa una sosta o si passa la notte con il sacco a pelo.
Le attività che si possono svolgere presso il Rifugio Galvarina sono:
- Trekking: il rifugio è un punto di partenza ideale per escursioni di diversa difficoltà, che conducono alla scoperta dei paesaggi vulcanici dell’Etna.
- Birdwatching: l’area circostante il rifugio è un habitat ideale per diverse specie di uccelli, tra cui il falco pellegrino, il corvo imperiale e la coturnice di Sicilia.
- Fotografia naturalistica: i paesaggi vulcanici dell’Etna offrono scenari mozzafiato, ideali per la fotografia naturalistica.
- Relax: anche questa è un’attività, tra le più apprezzate quando si fa un’immersione in natura, e il rifugio è il luogo ideale per rilassarsi e godere della pace e della tranquillità che solo i paesaggi di montagna possono assicurare.
Se ami tutte queste attività e possibilità, e ancora non sai come raggiungere il Rifugio Galvarina, leggi il prossimo capitolo.
Come raggiungere il Rifugio Galvarina?
Il rifugio è raggiungibile a piedi, attraverso sentieri che partono da diverse località situate alle pendici dell’Etna, quindi ottimi anche per chi preferisce escursioni sull’Etna fai da te.
Per raggiungerlo prima di tutto è bene avere il giusto equipaggiamento:
- È consigliabile indossare abbigliamento e scarpe da trekking adatti alle escursioni in montagna.
- È importante portare con sé acqua, cibo e magari una mappa dei sentieri, o scaricare una delle tante app su cui seguire sentieri già tracciati.
- È necessario informarsi sulle condizioni meteorologiche prima di partire, poiché il clima in montagna può cambiare rapidamente.
- È fondamentale rispettare l’ambiente naturale e non lasciare i propri rifiuti.
I sentieri più frequentati sono quelli che partono da Piano Vetore e da Piano Fiera, raggiungibili in auto partendo da Catania.
Nei prossimi capitoli ti mostriamo nel dettaglio come raggiungere il punto di partenza dei sentieri citati.
Sentiero 1 – Pista Altomontana
L’ingresso della già citata Pista Altomontana, detta anche Sentiero 701, si può raggiungere dalla zona di Piano Vetore, un’area attrezzata per pic nic con parcheggio a cui si arriva facilmente da Nicolosi o Ragalna, ma anche da Pedara (Tarderia) e Zafferana Etnea.
Vicino all’ingresso della Pista Altomontana si può visitare anche il Teseo Screpolato, l’affascinante scultura di Igor Mitoraj.
Piano Vetore si trova a circa 1.700 metri di altitudine ed è un punto di ritrovo per famiglie e turisti anche durante, fine settimana, festività o spettacolari eruzioni dell’Etna.
Da qui parte il percorso che si snoda su 42 km e 300 metri di dislivello e che, da febbraio del 2025, è stato interessato dal passaggio di una colata lavica a cui si deve girare intorno, allungando un po’ il tragitto, per poi raggiungere il Rifugio Galvarina.
Data l’altitudine, il sentiero può ricoprirsi di neve durante i mesi invernali, per questo è suggerito avere con sé anche dei bastoncini per consentire un passo più sicuro.
Sentiero 2 – Piano Fiera
Piano Fiera, da cui parte il Sentiero 707, si raggiunge dai paesi etnei di Adrano, Biancavilla, Ragalna e Nicolosi in automobile e il punto di partenza si trova a 1525 metri sul livello del mare.
Il sentiero è lungo poco più di 5 km e si svolge quasi tutto all’interno della Pineta di Adrano-Biancavilla, intersecandosi poi con la Pista Altomontana; da qui è possibile quindi di raggiungere il Rifugio Galvarina o proseguire per altri 4 km circa sui sentieri 708A e 708B.
Qualsiasi sentiero deciderai di imboccare, sarai immerso in un paesaggio molto suggestivo, tra antichi coni vulcanici, alberi secolari, boschi di pini e paesaggi che difficilmente dimenticherai alla fine del tuo viaggio.